Festa della Ciliegia: un successo di pubblico e partecipazione
La Festa della Ciliegia 2016, andata in scena nello scorso fine settimana, ha confermato il trend di crescita già riscontrato nelle passate edizioni. Quest’anno, il nostro borgo storico è stato letteralmente preso d’assalto da un numero incredibile di visitatori. Tanti i curiosi, da ogni angolo della Campania, che si sono spinti a Campoli Monte Taburno per vivere, in prima persona, una kermesse, che, anno dopo anno, sta diventando un appuntamento fisso e irrinunciabile per gli amanti del genere.
Un successo che trova riscontro nei numeri: le strutture ricettive sono andate sold out; tavoli strapieni di volti sorridenti e soddisfatti della proposta culinaria offerta; i laboratori didattici e i percorsi di degustazione, organizzati in collaborazione con Slow Food, hanno visto una partecipazione alta, tra l’entusiasmo di tutti coloro i quali hanno potuto interagire con pratiche come quella della cagliata e della marmellata. Successo incredibile anche per il concorso fotografico “Ceras…ando”, che ha potuto vantare cinquantaquattro scatti, ventitré partecipanti e ben dodici città coinvolte. Peccato solo per il maltempo di domenica, che ha reso impossibile la premiazione. Più che soddisfacente il secondo raduno di auto e moto d’epoca, “Valle dei Ciliegi”, con i tanti appassionati che hanno risposto presente, doppiando il numero dello scorso anno.
Tante richieste anche per le visite guidate nei ciliegeti e, nonostante il mal tempo, abbiamo provato ad accontentare tutti, regalando un’esperienza simpatica e, sicuramente, fuori dall’ordinario della vita quotidiana.
Impossibile, poi, non ripensare a quello che è stato il Mercato della Ciliegia e delle botteghe dei prodotti tipici. Nessuno ha voluto rinunciare a portare via con sè un “pezzo di Campoli”: che siano state ciliegie e derivati o il pregiato vino prodotto sulle nostre colline, o ancora le bontà casearie o i gustosi insaccati.
Certo, il rischio di autoincensarsi potrebbe essere dietro l’angolo, ma noi ci limitiamo a volgere lo sguardo ai numeri e, soprattutto, all’entusiasmo e alla felicità ben visibili sul volto di coloro presenti nello scorso fine settimana. I sorrisi, i complimenti ricevuti, le passeggiate tra i vicoli del borgo e i commenti positivi, le risate tra i tavoli della Festa, l’apprezzamento dei nostri sacrifici, della nostra terra e delle nostre tradizioni, sono sicuramente quanto di più prezioso avremmo potuto augurarci.
Riscontri positivi che non ci appagano; al contrario, ci spronano a fare sempre meglio e presentarvi un’offerta che, negli anni, sarà di volta in volta più ricca. Per la Festa della Ciliegia, ci rivedremo nel 2017, ma prima, nel mese di luglio, vogliamo offrirvi un secondo imperdibile appuntamento. Nel fine settimana del 23 e 24 luglio, infatti, ritorna la Sagra del Fagiolo. Con la sua ventitreesima edizione, è entrata di diritto tra le manifestazioni più longeve e attese nel panorama provinciale e non. E, anche in questo caso, sarà d’obbligo esserci.